Da quando, nel 2007, la Danske Bank di Copenaghen ha iniziato a utilizzare i sistemi di videosorveglianza March Networks, i rischi per il settore bancario sono cambiati radicalmente.
Nel 2012, secondo Thomas Johansen, direttore del Physical Security and Risk Group della banca, Danske Bank ha subito 36 rapine solo in Danimarca. Nel 2018, dato che i consumatori effettuano più operazioni bancarie online e il numero di filiali è diminuito, sono state registrate solo tre rapine in banca. Tuttavia, nello stesso arco di tempo, i reati ai danni dei bancomat sono aumentati drasticamente, tanto che, secondo le fonti, nel 2018 le perdite lorde sulle carte di credito emesse in Danimarca sono state di oltre 60 milioni di dollari USA.
Oggi la banca utilizza il suo sistema di videosorveglianza sia per combattere le frodi e il riciclaggio di denaro che per la sicurezza fisica, ha dichiarato Johansen. Il software Searchlight for Banking di March Networks, in particolare, è diventato uno strumento essenziale per proteggere il patrimonio della banca.
Il software Searchlight, che integra i video di sorveglianza con i dati delle transazioni degli sportelli automatici di Danske Bank, avvisa gli investigatori delle frodi sulle transazioni che comportano prelievi appena al di sotto della soglia giornaliera e sui prelievi di alto valore da conti di nuova attivazione. I rapporti giornalieri includono i numeri delle carte bancarie, che gli investigatori possono utilizzare per identificare le carte di cui è stato denunciato lo smarrimento o il furto.
I rapporti consentono inoltre agli investigatori di collegarsi facilmente al video registrato per vedere l'individuo che effettua la transazione. Se il proprietario della carta è indicato come una donna, ad esempio, ma nel filmato si vede un uomo che utilizza la carta, è un'ulteriore indicazione che la transazione potrebbe essere fraudolenta. Gli investigatori potrebbero quindi bloccare il conto, contattare il proprietario della carta di credito e utilizzare le prove video registrate per costruire il caso.
Utilizzo delle reti March in più filiali
In totale, più di 50 operatori di Danske Bank utilizzano quotidianamente il software per individuare e scoraggiare le attività fraudolente. Danske Bank prevede inoltre di utilizzare Searchlight per individuare casi di riciclaggio di denaro, configurando il software in modo da segnalare una serie di transazioni indicative di un comportamento sospetto, come depositi e trasferimenti multipli di alto valore.
Nella regione nordica, Danske Bank gestisce 102 filiali di retail banking in Danimarca, 32 in Norvegia e 35 in Svezia. Solo in Danimarca gestisce circa 500 sportelli bancomat. Complessivamente, la banca registra video da circa 4.000 telecamere e dispone di oltre 500 videoregistratori March Networks, tra cui 8732 NVR ibridi nelle filiali retail e negli uffici centrali e 8704 o 8508 NVR ibridi negli ATM.
Inoltre, Danske Bank è presente a Kuala Lumpur, in Germania, Polonia, Lettonia, Lituania, India e Regno Unito, dove fornisce servizi bancari a società nordiche o dispone di centri tecnologici e operazioni di back office, tutti dotati di sistemi di videosorveglianza March Networks.
Circa 500 dipendenti di Danske Bank hanno accesso ai video delle Reti di marzo in diretta e registrati, compresi i dipendenti delle filiali, i dipartimenti antifrode e antiriciclaggio, il personale delle operazioni ATM, le guardie di sicurezza, il personale addetto alla salute e alla sicurezza e gli addetti alla reception.
Controllo dell'accesso degli utenti con Command
Johansen stima che circa 500 dipendenti di Danske Bank abbiano accesso ai video delle Reti di marzo in diretta e registrati. Si tratta di dipendenti delle filiali, dei dipartimenti antifrode e antiriciclaggio, del personale addetto alle operazioni ATM, delle guardie di sicurezza, del personale addetto alla salute e alla sicurezza e dei receptionist. Anche il personale di cucina e i camerieri utilizzano il sistema per monitorare le sale riunioni della sede centrale della banca a Copenaghen, in modo da sapere quando servire la portata successiva e sparecchiare dopo le riunioni.
Per gestire questo ampio accesso ai video, gli amministratori di sistema utilizzano il software March Networks Command Enterprise per limitare l'accesso alle telecamere in base alle mansioni o al reparto di ciascun dipendente. In questo modo si garantisce che ogni utente veda solo i video di cui ha bisogno per svolgere il proprio lavoro e si soddisfano i principali requisiti di sicurezza e di General Data Protection Regulation (GDPR) della banca.
Con la proliferazione della videosorveglianza nelle città, le autorità di polizia fanno sempre più uso della vasta gamma di video archiviati da banche, rivenditori, scuole e altre organizzazioni. Non fa eccezione la Danske Bank, a cui viene regolarmente chiesto di consegnare i video per le indagini della polizia su rapine e altri crimini, ha dichiarato Johansen.
Durante un attacco terroristico vicino a una filiale della Danske Bank nel 2015, ad esempio, Johansen ha partecipato personalmente alla fornitura di filmati alla polizia.
"Fortunatamente, nella maggior parte dei casi, posso trovare il video necessario in pochi minuti e consegnarlo alla polizia in una cartella con il revisore di Command Client. Questo ci ha aiutato molto perché tre o quattro anni fa dovevamo consegnare i video su CD o chiavette USB, il che richiedeva molto più tempo".
Strumenti per individuare rapidamente i video
La funzionalità di ricerca intelligente di March Networks consente agli utenti di ricercare rapidamente il movimento in un'area specifica del video archiviato, generando un elenco di tutti gli eventi registrati rilevati in quell'area. Altre funzioni di ricerca di March Networks, come gli istogrammi di movimento, gli indicatori video e i cercatori visivi, aiutano gli utenti a individuare con precisione le prove video richieste.
Johansen è felice di aiutare le forze dell'ordine nelle indagini, ma spera di trovare una soluzione che riduca l'onere per il personale di Danske Bank, consentendo alla polizia di accedere in modo sicuro e limitato ai video di alcune telecamere selezionate in determinati orari.
Attualmente, la società di monitoraggio degli allarmi di Danske Bank ha accesso 24 ore su 24, 7 giorni su 7, al sistema March Networks ed è in grado di estrarre i video di tutte le filiali da remoto per verificare la causa dell'attivazione di un allarme. In questo modo è possibile inviare immediatamente la polizia, se necessario, evitando falsi allarmi.
Il settore bancario è cambiato radicalmente dal 2007, quando Danske Bank ha scelto March Networks come partner per la videosorveglianza. Anche la tecnologia di March Networks si è evoluta, offrendo prestazioni sempre migliori e le funzionalità di business intelligence basate sui video di cui clienti come Danske Bank hanno bisogno per mantenere al sicuro i propri beni.